L’Irlanda Promuove un Consumo più Sano di Alcol con Etichette di Avvertimento
Con una mossa innovativa, l’Irlanda è diventata il primo paese al mondo a rendere obbligatorie etichette di avvertimento sulla salute su tutti i prodotti alcolici. Ai sensi delle disposizioni del Regolamento sull’Etichettatura degli Alcolici per la Salute Pubblica del 2023 e dell’Articolo 12 dell’Atto sull’Alcol per la Salute Pubblica dell’Irlanda, le etichette degli alcolici includeranno ora informazioni essenziali come il contenuto calorico, i grammi di alcol e, soprattutto, avvertimenti sui rischi per la salute associati.
Innovazione per garantire la consapevolezza del rischio
L’impegno dell’Irlanda per la salute pubblica è evidente in queste normative. Poiché il consumo di alcol è collegato a oltre 200 condizioni e malattie, queste etichette mirano ad aumentare la consapevolezza e a mettere i consumatori in condizione di fare scelte informate. In particolare, l’Irlanda è anche il primo paese dell’UE e il secondo a livello mondiale (dopo la Corea del Sud) a introdurre avvertenze sul cancro nei prodotti alcolici.
A partire dal 2026, ogni prodotto alcolico venduto in Irlanda riporterà informazioni essenziali per la salute, in modo da costituire un campanello d’allarme per i consumatori. Le nuove norme affrontano i principali problemi legati al consumo di alcol durante la gravidanza, ai potenziali pericoli di malattie epatiche e al rischio elevato di sviluppare tumori causati dall’alcol.
La specificazione di dimensioni, colori e altri elementi di design per le avvertenze sanitarie garantisce che i messaggi siano chiaramente visibili.
Gli esportatori di bevande alcoliche nella Repubblica d’Irlanda farebbero bene a contattare McNeese Customs & Commerce, per essere adeguatamente informati e attrezzati a rispettare queste normative, prima di immettere i loro prodotti sul mercato irlandese.
I dati preoccupanti delle convinzioni errate
La decisione di introdurre queste etichette è stata motivata dalle statistiche allarmanti sui danni causati dall’alcol in Irlanda e dalla mancanza di consapevolezza dei consumatori irlandesi sui rischi per la salute associati al consumo di alcol. L’Indagine sulla Salute in Irlanda ha rivelato tendenze preoccupanti, tra cui la convinzione errata che sia sicuro consumare una piccola quantità di alcol durante la gravidanza. Inoltre, una parte significativa degli intervistati non era a conoscenza dell’elevato rischio di malattie come il cancro al seno legato al consumo di alcol.
L’indagine ha anche evidenziato che il gruppo di età più giovane (15-24 anni) ha mostrato un livello di consapevolezza inferiore rispetto ai gruppi demografici più anziani.
L’obiettivo dell’iniziativa progressista
Fornendo informazioni dettagliate sui rischi per la salute, il contenuto di alcol e il contenuto calorico, l’Irlanda mira a mettere le persone in condizione di fare scelte più sane e a ridurre i danni del consumo di alcol. Le norme specificano anche gli elementi di design per le avvertenze sanitarie, garantendo che siano visibili e d’impatto.
La Dott.ssa Carina Ferreira-Borges, Consulente Regionale per l’Alcol, le Sostanze Illecite e la Salute in Prigione presso l’OMS/Europa, ha lodato l’approccio lungimirante dell’Irlanda: “Invece di esortare le persone a ‘bere responsabilmente’, dovremmo sensibilizzare l’opinione pubblica sulla gamma di danni associati al consumo di alcol.” Ha aggiunto: “L’OMS sostiene da tempo la necessità di un’etichettatura completa sui prodotti alcolici, riconoscendo che può informare i consumatori sui rischi associati al consumo di alcol, in modo che possano fare scelte consapevoli”.
Una forza trainante
La posizione proattiva dell’Irlanda nel dare priorità alla salute pubblica è lodevole. Con queste normative in vigore, la nazione dà l’esempio agli altri, promuovendo un futuro in cui i consumatori sono meglio attrezzati per comprendere le potenziali conseguenze delle loro scelte. Mentre l’Irlanda fa da apripista, l’Organizzazione Mondiale della Sanità è pronta a sostenere e collaborare con altri paesi che si sforzano di adottare politiche sull’alcol basate sull’evidenza e che danno priorità alla salute e al benessere.
Il cammino verso un consumo responsabile di alcol è appena iniziato, e con l’Irlanda che guida la strada, un cambiamento positivo è all’orizzonte.